CALENDARIO DEGLI EVENTI A VENEZIA

Sebbene il carnevale inizi tradizionalmente dopo l’Epifania e termini con il Martedì Grasso, gli eventi più importanti si concentrano nei dieci giorni che precedono il Mercoledì delle Ceneri. In questo periodo le piazze della città si animano di concerti e spettacoli mentre i numerosi mercatini di maschere e costumi attirano centinaia di visitatori da tutto il mondo. Il programma del carnevale cambia ogni anno in base al tema scelto per l’edizione in corso e in molti locali è possibile divertirsi, ballare o prendere parte ad una suggestiva cena in maschera. Il nostro consiglio: non perdete le bellissime sfilate in costume in Piazza San Marco e gli indimenticabili spettacoli serali sull’acqua all’Arsenale.

Questa camminata non competitiva a scopo solidale attira ogni anno migliaia di persone di tutte le età che percorrono la città a piedi seguendo uno specifico itinerario che parte da Piazza San Marco e si snoda su e giù per i ponti tra calli e campielli. Un’ottima occasione per scoprire posti segreti di Venezia e raccogliere fondi a fini benefici.

La Biennale di Venezia è una manifestazione culturale internazionale che si focalizza ad anni alterni sulle arti visive o sull’architettura contemporanee e annualmente anche sulle altre forme d’arte come la danza, il cinema, il teatro e la musica. Le esposizioni principali sono quelle dell’area dell’Arsenale e dei Giardini dove si trovano anche i primi padiglioni internazionali costruiti ma in molti luoghi della città si tengono varie mostre interessanti ed eventi collaterali.

In questo giorno Venezia festeggia il Santo Patrono e secondo un’antica tradizione romantica ogni innamorato dona alla sua amata un bocciolo di rosa rossa, il bòcolo, in memoria della tragica storia d’amore fra Tancredi, un povero trovatore, e Lucrezia, la figlia del Doge Participazio (IX secolo). Oggi gli uomini sono soliti regalare il bòcolo a tutte le donne della loro famiglia in segno di amore ed affetto.

Nel giorno dell’Ascensione (Sensa in dialetto veneto) Venezia celebra lo Sposalizio del Mare. Anticamente era il Doge che a bordo del Bucintoro, la galea di Stato, prendeva il largo e gettava un anello d’oro in acqua nell’area della laguna antistante il Lido in segno del profondo ed eterno vincolo che lega Venezia al mare. Oggi il compito spetta al sindaco della città il quale getta in acqua sia una corona d’alloro in memoria di tutti Caduti in mare sia il famoso anello come vuole la tradizione.

Il Salone Nautico rappresenta un’ottima opportunità per tutti gli imprenditori dell’industria navale di implementare i loro contatti con gli acquirenti, scoprire le ultime tendenze, trovare nuovi clienti e mettere in mostra i propri prodotti e servizi. L’offerta di yacht è impressionante in quanto sono presenti sul luogo più di 270 espositori. L’evento si svolge in 5 giorni tra maggio e giugno nell’area storica dell’Arsenale dove è possibile ammirare anche la famosa scultura di Lorenzo Quinn “Building Bridges” composta da sei gigantesche paia di mani che rappresentano i valori universali dell’umanità: Amicizia, Fede, Aiuto, Amore, Speranza e Saggezza. La loro unione è un riferimento alla capacità dell’uomo di superare le barriere e agire tutti insieme.

Questa gara riunisce migliaia e migliaia amanti della voga alla veneta che si ritrovano nel Bacino di San Marco alle 8.30 della mattina a bordo delle loro imbarcazioni rigorosamente a remi per seguire un percorso prestabilito tra le isole della laguna (Sant’Erasmo, San Francesco del Deserto, Burano e Mazzorbo) e il Canal Grande fino al punto di partenza. Questo evento si tiene sempre la domenica di Pentecoste.

Le quattro galee delle antiche Repubbliche Marinare (Amalfi, Genova, Pisa e Venezia) si affrontano in una competizione nel Bacino di San Marco precedute da un corteo storico dove i figuranti in costume personificano dei personaggi che in passato hanno caratterizzato ogni repubblica. L’evento si svolge ogni anno a rotazione in una di queste quattro città in un giorno tra maggio e luglio. Il prossimo appuntamento a Venezia sarà nel 2027.

La chiesa del Redentore sull’isola della Giudecca fu costruita da Palladio in seguito al voto fatto dal Doge per la fine della terribile pandemia di peste del 1576. Da allora in quei giorni un ponte di barche temporaneo costruito per l’occasione collega la riva delle Zattere all’isola e permette ai pellegrini in processione di raggiungere la chiesa dall’altra parte del canale per rendere grazie al Redentore per quel miracolo. La festa si svolge ogni anno la terza domenica di luglio ma è il sabato sera che centinaia di barche addobbate si riuniscono nel Bacino di San Marco in attesa del grandioso spettacolo pirotecnico sull’acqua poco prima di mezzanotte. Chi non dispone di una barca può godersi la serata da Riva degli Schiavoni o dalla Fondamenta delle Zattere. Sull’isola della Giudecca la sera di sabato viene organizzato un gigantesco banchetto con piatti tipici veneziani e la notte si conclude sulle spiagge del Lido tra canti, balli e qualche bicchiere di buon vino fino al sorgere del sole. La domenica pomeriggio invece sul Canale della Giudecca si tengono alcune regate come da consuetudine.

Questo evento fa parte della Biennale e si svolge al Lido tra la fine di agosto e l’inizio di settembre. Numerosi eventi e feste nonché interviste ed incontri con ad attori e registi riempiono quei giorni in cui ovviamente è possibile anche vedere i film in gara.

Questo è sicuramente uno degli appuntamenti più importanti a Venezia. Si tratta di una suggestiva regata che si svolge la prima domenica di settembre lungo il Canal Grande. Dalle fondamenta, dai ponti e da una tribuna galleggiante migliaia di turisti scattano foto di questo sfarzoso corteo storico che rievoca l’entrata della regina di Cipro Caterina Cornaro dopo l’abdicazione a favore di Venezia nel 1489. Dei gondolieri in costume storico remano lungo il canale riproducendo la processione del Doge, della Dogaressa, della regina di Cipro e degli ambasciatori al tempo della Serenissima.

La Venice Glass Week si svolge annualmente a settembre ed è un evento internazionale che celebra, supporta e promuove l’arte del vetro. Il programma è ricco di esibizioni, installazioni, visite guidate, workshops e conferenze che si tengono sia a Venezia e Murano che a Mestre. Tutte le edizioni hanno sempre registrato una grandissima affluenza di visitatori, esperti del settore ed artisti interessati alla storia, alla tecnologia e allo sviluppo di quest’arte che è stata per secoli uno dei perni dell’attività economica della città lagunare.

Questo evento si svolge all’Arsenale di Venezia e celebra l’arte e l’artigianato italiani evidenziando la creatività e il talento dei maestri artigiani di varie regioni italiane. Si tratta di una mostra di tessuti preziosi, ceramiche, gioielli, vetro soffiato, strumenti musicali, merletti, oggetti in pelle, mobili di design e molto altro. Durante la fiera è possibile conoscere gli artigiani e scoprire il processo creativo che si cela dietro la produzione di ogni singolo oggetto.

Questa maratona competitiva comincia a Stra vicino a Padova e termina a Venezia e attira ogni anno migliaia di corridori da tutto il mondo che raggiungono la città lagunare passando per la Riviera del Brenta e le città dell’entroterra veneziano.

La Bellissima chiesa barocca di Santa Maria della Salute fu costruita per assolvere al voto fatto per la liberazione della città da una terribile pandemia di peste che decimò la popolazione nel 1630. Ancora oggi il 21 novembre un’interminabile processione di fedeli attraversa il ponte votivo costruito per l’occasione per poter raggiungere la chiesa da Santa Maria del Giglio e rivolgere le proprie preghiere alla Vergine per la salute delle persone care e degli ammalati in generale. Sulla piazza antistante la chiesa è possibile acquistare candele, frittelle, zucchero filato, dolci tipici della stagione e palloncini per i bambini. I veneziani tradizionalmente mangiano in questo giorno la castradina, un piatto a base di verze e montone in brodo.